La convivenza cane-gatto

La relazione tra cane e gatto è un universo amplissimo, molto articolato e complesso. In linea generale, se opportunamente socializzati, gli individui di queste due specie possono convivere pacificamente, arrivando a stabilire dei rapporti di vera e propria amicizia. Tuttavia, le variabili che possono condizionare la nascita (o la non-nascita) di questa amicizia sono molteplici e tutte attentamente da valutare: l’indole degli animali, la loro età, il tipo di socializzazione ricevuta e lo stile di vita impostato fino a quel momento, la razza del cane, l’educazione impartita o da impartire al cane da parte del suo proprietario, il modo in cui il secondo arrivato - chiunque esso sia - viene inserito nel contesto familiare, la presenza di altri gatti e/o di altri cani. In linea di massima sono due le raccomandazioni che si possono fare a chi desideri avvalersi della compagnia di entrambe le specie, così eccezionali eppure così diverse: garantite un livello di educazione ottima al vostro cane (la frequenza di un campo di istruzione/addestramento sarà sicuramente utile in proposito, oltre che divertente all’inverosimile) e concedete al gatto di decidere in ogni istante se interagire con il cane o se sottrarsi alla sua presenza. Due regolette semplici che possono davvero fare la differenza tra un’amicizia e un’ostilità (talvolta pericolosa) perenne.

Per approfondimenti: http://www.pet-ethology.it/content/la-relazione-cane-gatto

Sonia Campa, Consulente per il comportamento animale

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  • Ultima modifica: 2018/06/18 23:41
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