L’esotico (o exotic shorthair) nasce a fine anni ’50 inizio ’60 quando per migliorare la struttura degli Americam Shorthair allevatori d’oltreoceano hanno incrociato questa razza con il persiano. Fece la comparsa ufficiale in esposizione nel 1967 nel circuito CFA. Il nome è stato scelto pensando alle origini esotiche del cugino persiano. In Europa la FiFé riconosce l’esotico solo nel 1984. Da quel momento inizia l’escalation di questa “varietà a pelo corto” del persiano. Infatti, pur mantenendo le caratteristiche del cugino a pelo lungo, la sua pelliccia necessita di cure un pochino meno assidue.

Gli standard del persiano devono essere posseduti anche dall’esotico, l’unica differenza è nella pelliccia che deve essere corta ma piena, non aderente al corpo, provvista di molto sottopelo. Guardandolo, nessun pelo deve sporgere dal profilo del corpo ed accarezzandolo il pelo deve ritornare subito “in piedi”. Quindi anche l’esotico è un gatto dalla struttura forte, ben muscolato con zampe corte e possenti. Testa rotonda, orecchie piccole arrotondate e piazzate ai lati della testa il più lontano possibile tra di loro. Il naso è piccolo e posizionato tra gli occhi che, come per il persiano, devono essere tondi e sporgenti. La corta canna nasale termina con uno stop pronunciato che segna l’inizio della fronte tonda e bombata. L’aspetto generale è quello di un orsacchiotto con un doppio, ed a volte, triplo “mento” che accentua la dolcezza dell’espressione.

I colori riconosciuti negli esotici, come nei persiani, sono:

• Solidi/diluiti: mantello a tinta unita o particolor solidi: nero – rosso – chocolate – tortie – tortie chocolate, diluiti. Blu – crema- lilac –blue cream – lilac tortie. Bianco. Colore dell’occhio arancio tranne nel bianco per il quale sono ammessi occhi blu o impari
• Tabby: in tutte le varietà solide o diluite, silver, con o senza bianco nelle pezzature: makerel, blotched, spotted. Colore dell’occhio arancio tranne nel silver tabby (no red o cream) nel quale è ammesso anche l’occhio verde
• Bicolori: in tutte le varietà solide o diluite, silver, tabby nelle pezzature: bicolore – arlecchino – van (non sono riconosciuti bicolori colourpoint, shaded silver, chinchilla, golden shaded, golden shell). Colore dell’occhio arancio o impari.
• Smoke: in tutte le varietà solide o diluite, con presenza del gene inibitore del colore I, ma non Agouti. Colore dell’occhio arancio.
• Chinchilla: nei colori nero,blu, chocolate, lilac, presenza del gene inibitore del colore I, Agouti, presenza del colore sulla punta del pelo in ragione di 1/8. Colore dell’occhio verde o verde blu.
• Shaded Silver: nei colori nero,blu, chocolate, lilac, presenza del gene inibitore del colore I, Agouti, presenza del colore sulla punta del pelo in ragione di 1/3. Colore dell’occhio verde o verde blu.
• Golden Shell: nei colori nero,blu, sottopelo albicocca il più caldo possibile, Agouti, presenza del colore sulla punta del pelo in ragione di 1/8. Colore dell’occhio verde o verde blu.
• Golden Shaded: nei colori nero,blu, sottopelo albicocca il più caldo possibile, Agouti, presenza del colore sulla punta del pelo in ragione di 1/8. Colore dell’occhio verde o verde blu.
• Cameo: corrispondente del chinchilla ma nei colori red o cream e con occhi arancio.
• Colour point: portatore del gene hymalayano, colazione presente solo sulla testa, zampe e coda, ammessi tutti i colori tranne i silver, i golden e le combinazioni con il bianco. Colore degli occhi blu.

Anche per il carattere l’esotico ricalca quello del persiano, solo un po’ più giocherellone e vivace. Quasi sicuramente è la genetica dei “peli corti” a renderlo tale.

Gianfranca Saronni con la supervisione di Maria Cristina Kowalczuk, giudice Internazionale FIFe

PEIClub - Club Italiano dei Persiani ed Esotici
Sito web: http://www.peiclub.it Referenti per contatti: Maria Cristina Kowalczuk: cristina.kowalczuk@gmail.com - Cell: +39 335 6143502 Cinzia Trentin: cinzia.trentin@toltechi.it - Cell: +39 328 4879405

Il PEIClub è nato nel 2008 su iniziativa di un gruppo di allevatori ed amatori di persiani ed esotici, per rilanciare le razze, diffonderne una più corretta conoscenza e promuovere forme di allevamento mirate principalmente alla salute ed al benessere dei gatti oltre che alla loro bellezza. Il Club è riconosciuto dall’ANFI (FIFe). Le sue attività sono aperte anche a soci non-ANFI secondo quanto previsto dallo Statuto del Club.

• Welcome Hello Darling, femmina esotico tortie tabby blotched (EXO F 22), allevamento Welcome di Denise Gaida. Foto © F.Spadafora.
• Welcome Gilda, femmina esotico blue cream tabby blotched (EXO g 22), allevamento Welcome di Denise Gaida. Foto © F.Spadafora.
• Noidankattilan Bellatrix. femmina esotico tortie tabby spotted bicolore (EXO f 03 24), allevamento Noidankattilan di Tuija Grönlund.