Il German Rex

Batu's Germanus-Rex

Batu's Germanus-Rex Nel 1930 a Konigsberg, nella Prussia Orientale, da un maschio Blu di Russia ed una femmina di gatto Angora nacquero 3 cuccioli con un particolare mantello corto ed ondulato. Due di loro furono sterilizzati e se ne persero le tracce, ma il terzo, di colore nero, fu lasciato intero e chiamato Munx. Questo micio era molto popolare, tanto che ne parlarono anche i giornali, e, sebbene si accoppiò con molte gatte del vicinato, nessun genetista od allevatore si curò, mediante un programma di selezione, di fissare il gene mutante che gli rendeva il pelo riccio. Nel 1947 questa mutazione spontanea ricomparve in Germania in una comunità di gatti comuni europei che vivevano nel giardino dell’Ospedale Hufeland a Berlino Est. Nell’agosto del 1951 la dottoressa Rose Scheuer-Karpin notò una femmina dal pelo riccio, la portò a casa con sè e la chiamò Laemmchen (che in tedesco significa Agnellino). La dottoressa si rese conto di trovarsi di fronte ad una mutazione genetica che valeva la pena studiare e fissare. Si mise pertanto in contatto con studiosi di vari paesi e la fece accoppiare con il suo gatto di casa nero Blackie. Ne nacquero però dei gattini a pelo normale, evidenziando la recessività del gene. Comunque inviò un loro cucciolo ad un genetista inglese che stava già seguendo la selezione dei Cornish Rex e dei Devon Rex in Inghilterra. Quando Blackie morì, la dottoressa Rose fece accoppiare Laemmchen con il figlio Friedolin. Ne nacquero quattro cuccioli. Due maschi dal pelo riccio e due femmine dal pelo diritto. Era stata così “empiricamente” dimostrata la mutazione. Il professor Etienne Letard di Parigi se ne interessò incoraggiando la dottoressa Rose ad accoppiare Laemmchen sia con i suoi figli che con gatti europei, cominciando così un sistematico programma d’allevamento. Ne nacquero molti soggetti sia a pelo liscio che a pelo riccio. Alcuni appassionati proseguirono la selezione. Agli inizi degli anni 60 questi Rex provenienti dalla Germania e perciò detti “German Rex” cominciarono ad essere presentati alle mostre destando molto interesse. Alcuni soggetti furono esportati anche in America dove però si constatò che il gene mutante del German era lo stesso dei Rex discendenti dal gatto della Cornovaglia. A questo punto decadde l’interesse degli allevatori per la selezione del German ed i due ceppi furono fusi; e, sebbene Laemmchen non fu riconosciuta come nuova razza, ebbe il merito di arricchire il patrimonio genetico del Cornish Rex, da poco riconosciuto. A questo ultimo venne data una specifica morfologia frutto di accurate selezioni e varie ibridazioni con diversi tipi di gatti a pelo corto e ne emerse un gatto elegante dal dorso arcuato e dal profilo orientale, ben diverso però dal robusto German Rex. Sfumò quindi definitivamente in America l’interesse per il gatto tedesco. Negli anni 80 però la razza ebbe un revival nel suo paese d’origine, dove alcuni allevatori ricominciarono ad allevare e ripresentare alle Esposizioni questi Rex che ottennero il riconoscimento ufficiale della Federazione Internazionale Felina (FIFe) nel 1982. Il German Rex comunque non ha mai avuto una grande diffusione e a tutt’oggi si contano un solo allevamento in Svizzera ed uno in Germania. Tra tutti i Rex quindi è considerato il più raro.

E’ un gatto robusto, di taglia media, dalla struttura simile all’Europeo. Il corpo è solido e muscoloso, il petto arrotondato e la schiena diritta. La testa arrotondata con guance ben sviluppate presenta un naso con un leggero stop. Il mento è forte ed i baffi sono corti e ricci. Le orecchie di misura media, larghe alla base ed arrotondate in punta. Esternamente sono ricoperte di pelo ed internamente vellutate. Gli occhi sono medi, ben distanziati ed aperti, di colore conforme al mantello. I piedi sono rotondi e le zampe fini di lunghezza media. La coda, coperta d’abbondante pelliccia, è di lunghezza media, grossa alla base e si assottiglia verso una punta arrotondata. Il mantello è composta da una pelliccia corta, molto setosa, ondulata e riccioluta, senza peli di guardia, più lunga ed irsuta rispetto a quella del Cornish. Sono riconosciuti tutti i colori di mantello, compreso il bicolore ed il point, divisi in otto gruppi di colore come per gli altri Rex.

Saxonys-Charlotta vom Batu Il German ha un carattere più simile a quello del gatto europeo che a quello degli altri Rex. E’ un gatto attivo ma anche paziente e quieto. Equilibrato, non presenta sbalzi d’umore. E’ molto socievole sia con gli altri gatti che con gli altri animali di casa. Esterna l’amore per il suo proprietario in modo discreto. Quindi è il gatto ideale per chi non vuole un gatto troppo affettuoso o troppo “protagonista”. Richiede poche cure. Pulizia delle orecchie settimanale con un prodotto apposito e spuntatina alle unghie. Apprezzerà una spazzolatura con una spazzola morbida. Per rendere il pelo lucido e profumato si può passarlo con una salvietta igienizzante che trovate nei negozi specializzati. Per i colori chiari è consigliabile ogni tanto un bagnetto

Cristiana Marangoni Presidente A.R.S.

Associazione Rex e Sphynx (A.R.S.)
Sito web: http://www.rexsphynx.com Referente per contatti: Cristiana Marangoni marangoni.cristiana@iol.it Tel: 040.350195 Cell: 347 2409344

L'A.R.S. è un club riconosciuto dall’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Felina Italiana) creato da e per appassionati (allevatori e non) di Rex (Devon, Cornish e German) e Sphynx. Si propone di diffondere la conoscenza, l’amore e la “passione” per questi gatti molto speciali, nonché il loro allevamento responsabile, cioè sensibilizza i propri allevatori ad accoppiare soggetti privi di difetti genetici e con una consanguineità controllata. Infatti queste razze sono frutto di mutazioni genetiche naturali e per il loro allevamento si deve considerare cosa la Natura avrebbe selezionato: esemplari belli con meravigliose varietà di colore ma forti e sani. Annualmente organizza “Speciali di Razza” in occasione di Esposizioni Internazionali Feline dell’A.N.F.I. di particolare prestigio, oltre a delle Feste Conviviali dove far incontrare i Soci (o colore che non lo sono ancora) per parlare di questi affascinanti felini. Cura la gestione di un sito (www.rexsphynx.com) ricco di foto e di informazioni su questi gatti meravigliosi. Inoltre è un punto di riferimento per chiunque voglia sapere quanto meravigliosa, divertente e a volte sorprendente, possa essere la vita con Loro.

  • Batu's Germanus-Rex, maschio blu tabby point(GRX a 21 33), allevamento Batu's di Ilona Jänicke. Foto © Heikki Siltala (CC Attribution 3.0 Unported)
  • Batu's Germanus-Rex, maschio blu tabby point (GRX a 21 33), allevamento Batu's di Ilona Jänicke. Foto © Heikki Siltala (CC Attribution 3.0 Unported)
  • Saxonys-Charlotta vom Batu, femmina chocolate (GRX b), allevamento Batu's di Ilona Jänicke. Foto © Heikki Siltala (CC Attribution 3.0 Unported)
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  • Ultima modifica: 2018/06/18 23:41
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