La socializzazione dei cuccioli

Socializzare un cucciolo significa fargli conoscere il mondo in un'età in cui le entità con cui entrerà in contatto potranno essere riconosciute come amichevoli, sicure, facenti parti del suo universo. Più esperienze avrà la possibilità di fare nel periodo preziosissimo dello sviluppo della sua personalità che va all'incirca dalle 2 alle 9 settimane, più il cucciolo diventerà un adulto sicuro di sè, propositivo col mondo, ottimista e di buona indole. Non è necessario fare salti mortali: permettergli di entrare in contatto con diversi tipi di persone (donne, uomini, bambini, anziani), con diversi tipi di animali, con altri gatti, permettergli di confrontarsi con giochi, ambienti, stimoli, situazioni sempre nuove sono tutte esperienze che arricchiscono la mente in formazione del cucciolo e gli consentono di farsi una mappa del mondo affidabile e coerente con la realtà. Purtroppo, è una realtà dei giorni nostri riscontrare che la maggior parte dei problemi comportamentali manifestati dal gatto domestico odierno sono a carico di individui scarsamente socializzati che, come tali, tendono ad amplificare ansie, nevrosi e stati di malessere generalizzato. L'ideale sarebbe avere un progetto pedagogico per ogni cucciolo che viene al mondo ed esporlo molto precocemente a tutte quelle situazioni che lo vedranno impegnato nella sua vita futura. In questo senso, un cucciolo destinato a fare vita d'appartamento sarà importante che entri in contatto con un numero molto alto di persone, di colori, strutture e morfologie diverse in modo da non diventare un adulto che scapperò sotto il letto al sopraggiungere di un estraneo in casa; se andrà a stare in una casa in cui vive un cane, sarà importante fargli conoscere questa specie già nelle primissime settimane di vita, in modo che non la familiarizzazione gli sia più semplice; se vivrà con altri gatti, sarà importante che possa sperimentare la conoscenza di mici diversi dalla madre sin dalle primissime settimane di vita. Allo stesso modo, sarà importante abituarlo ai rumori più tipici di una casa: lo sciacquone del bagno (quindi, consentite ai cuccioli l'accesso ad un bagno!), il rumore del phon, quello dell'aspirapolvere, la lavatrice e qualunque altro elettrodomestico che provochi un'interruzione nella routine tranquilla e silenziosa della casa.

La socializzazione è la vera chiave di volta per prevenire l'insorgenza di disturbi comportamentali nel gatto giovane ed adulto ed è un dovere di ogni allevatore o privato che decida di favorire la nascita di una nuova cucciolata.

Sonia Campa, Consulente per il comportamento animale

  • comportamento/la_socializzazione_dei_cuccioli.txt
  • Ultima modifica: 2018/06/18 23:41
  • (modifica esterna)