Il Siberiano
Storia
Il Siberiano è una razza antichissima, originaria delle zone asiatiche della Russia e che si è nel tempo diffusa per tutti i vastissimi territori dell’ex impero al punto da essere oggi considerata razza nazionale. Anche se appare spessissimo ed in modo ubiquitario nell’arte e nella letteratura di questo paese, non è facile trovare documentazioni scritte che ne attestino l’evoluzione. Le prime testimonianze specifiche compaiono alla fine del XIX secolo, quando ne viene segnalata la presenza in alcune esposizioni inglesi. Se da un lato la precisa area di origine di questo gatto consente di riconoscergli una peculiarità che lo distingue da ogni altra razza selezionata, dall’altro, a causa della sua diffusione in un territorio così ampio, nel corso del tempo si sono sviluppate differenze anche notevoli tra i vari soggetti, che hanno reso difficile stabilire uno standard. Tuttavia, un rinnovato interesse per questi gatti ha portato alla volontà di fissarne il tipo stabilendone definitivamente i caratteri, così da farlo entrare tra le razze selezionate. Un primo standard fu stilato in Russia nel 1989, grazie all’impegno di Olga Mironova. Riconosciuto dalla FIFe dal 1997, è ora presente in tutte le associazioni mondiali.
Descrizione
Il Siberiano è un gatto a pelo semilungo, di taglia medio-grande, muscoloso e imponente. Il maschio è sensibilmente più grosso e massiccio della femmina. Si tratta di una razza che giunge lentamente a maturazione: il completo sviluppo si ottiene tra i 4 ei 5 anni di età. Il torace è ampio, il corpo leggermente allungato; con le zampe di media lunghezza, forma un rettangolo ideale. I piedi sono grandi e ben forniti di ciuffetti di pelo. La coda è in armonia con il corpo, spessa, e si presenta ricca di folto pelo da tutti i lati. La testa è massiccia, con mascelle ben sviluppate e larghe; deve essere lievemente allungata, a formare, frontalmente, un trapezio isoscele dai contorni morbidi e arrotondati; non deve però avere un aspetto troppo simile a quella tondeggiante del Persiano. Il profilo presenta una leggera rientranza che separa la fronte – ampia e appena arrotondata- dalla larga canna nasale. Il mento è lievemente sfuggente, quasi a definire una curva partendo dal naso. Le orecchie sono di media grandezza, bene aperte alla base, e mostrano ciuffetti di pelo sulle punte e al loro interno. Sono piazzate distanziate sul cranio e leggermente proiettate in avanti. Gli occhi sono grandi, ovali e posizionati in modo appena obliquo. Numerosissime sono le varietà di colore riconosciute nel mantello: si va dai solidi (privi cioè di un disegno), ai tabby (che presentano un disegno), con o senza bianco, che è ammesso in qualsiasi quantità. Gli unici colori non riconosciuti nel Siberiano sono il point, il chocolate e il cinnamon, con le relative diluizioni. La pelliccia è folta e densa, adatta a proteggere dalle rigide temperature dell’inverno russo. E’ composta da tre differenti strati di pelo: presenta un sottopelo non aderente al corpo, mentre lo strato più esterno è idrorepellente e al tatto risulta piuttosto duro
Carattere
I lunghi secoli di vita domestica fanno del siberiano un gatto affettuoso e molto legato alle persone con cui vive. E’ un gatto leale e amante del gioco, curioso ed attento a ciò che lo circonda, pur mantenendo sempre dignità ed una certa indipendenza. Nonostante la sua mole è un agilissimo saltatore ed arrampicatore e sa raggiungere agevolmente tutte le mete che si prefigge. Grazie alle sue origini naturali, giunge presto alla maturità sessuale: sia maschi che femmine sono ottimi genitori, entrambi attenti alla prole.
L’esperienza di allevatori e proprietari testimonia che il Siberiano provoca meno allergie di altre razze, soprattutto quando si tratta di femmine. E’ perciò indicato anche per coloro che mostrano intolleranza alla saliva del gatto.
Maria Grazia Bregani e Maria Pia Giorgetti con la supervisione di Gianfranco Mantovani,
giudice internazionale FIFe
I gatti di questa pagina
Amurin Daniel, maschio rosso tabby mackerel (SIB d 23), allevamento Amurin di Merja Tolonen. Foto © Heikki Siltala (CC Attribution 3.0 Unported) Amurin Esra, cucciolo maschio brown tabby blotched (SIB n 22), allevamento Amurin di Merja Tolonen. Foto © Heikki Siltala (CC Attribution 3.0 Unported) Limikissan JummiJammi, maschio brown tabby mackerel con bianco (SIB n 09 23), allevamento Limikissan di Tiina Kajoranta e Pasi Urpiola. Foto © Heikki Siltala (CC Attribution 3.0 Unported)