Il gatto sterilizzato

Il gatto sterilizzato, per vedere i suoi fabbisogni nutrizionali ed energetici soddisfatti , deve ingerire una razione alimentare il cui peso totale giornaliero sia pari al 2%-3% (in base al grado si attività del gatto) del suo peso corporeo suddiviso in 1-2 pasti. Qualora il gatto sia stato già iniziato all’alimentazione naturale fin dallo svezzamento, si deve continuare con le abitudini acquisite nei mesi precedenti, variando semplicemente le dosi e i numeri di pasti. Se invece, il gatto è stato sempre alimentato con pet-food industriale , bisogna introdurre lentamente il cibo crudo. Come accade per i cuccioli, se il gatto è stato abituato ad avere il cibo sempre a disposizione (ad esempio le crocchette) , per prima cosa si deve abituare il gatto a mangiare cibo umido a orari predefiniti . In questa prima fase quindi si deve anche sostituire il pet-food secco con il solo pet-food umido. Una volta che il gatto si è abituato a mangiare a orari fissi, si deve cominciare a sostituire un pasto con cibo crudo, mantenendo gli altri ancora a base di pet-food industriale. Come per le altre età, si deve cominciare somministrando la sola carne di quaglia senza ossa e poi aggiungere volta per volta ossa e frattaglie e variare i tipi di carne. Una volta che il gatto si sarà abituato al nuovo tipo di razione, si potranno sostituire progressivamente anche gli altri pasti, fino ad arrivare alla totalità di alimentazione naturale. Nel caso in cui il gatto rifiuti il cibo, si deve per prima cosa provare tutti i tipi di carne e, nel caso in cui non si riesca a trovare un alimento “gradito”, si può cospargere la razione con olio di tonno. La quantità di olio di tonno dovrà essere ridotta giorno per giorno fino alla totale eliminazione. Nei primi tempi si può anche mescolare la razione cruda con un po’ del pet-food industriale, che il gatto era solito mangiare. Questo tipo di accorgimento non deve essere assolutamente mantenuto per lungo tempo e la razione “mista” non deve diventare la normale razione dell’animale. Il pet-food industriale e il [alimentazione:Il pet-food: Il pet food naturale| pet-food naturale]] hanno infatti due digeribilità differenti e non si adattano l’una all’altra. Nel caso in cui il gatto non accetti [alimentazione:Il pet-food: Il pet food naturale| l’alimentazione naturale]] nonostante i precedenti accorgimenti, si consiglia di non insistere, ma di continuare con la precedente alimentazione gradita al gatto.

Di seguito riportiamo un esempio di una razione giornaliera adatta a un gatto sterilizzato e i suoi valori energetici e nutritivi:

  • Peso del gatto (in kg)= 4 kg
  • Quantità che si desidera somministrare (in %)= 2%
  • Peso in grammi della razione da somministare= 80 gr
  • Quantitativo di carne cruda da somministrare= 66 gr
  • Quantitativo di ossa crude da somministrare= 6 gr
  • Quantitativo di frattaglie crude da somministrare= 8 gr


Nel caso in cui la carne e le frattaglie scelte siano di quaglia, la razione avrà le seguenti caratteristiche energetiche e nutrizionali:

  • Valori Nutrizionali
  • Calcio: 770,18 mg
  • Fosforo: 562,70 mg
  • Sodio: 89,18 mg
  • Potassio: 164,36 mg
  • Magnesio: 28,68 mg
  • Ferro: 3,52 mg
  • Zinco: 2,30 mg
  • Selenio: 13,16 mg
  • Vitamina A: 672,78 UI
  • Vitamina D: 0,0 UI
  • Vitamina E: 0,10 mg
  • Vitamina C: 5,43 mg
  • Vitamina B1: 0,16 mg
  • Vitamina B2: 0,27 mg
  • Ac. Pantotenico: 0,91 mg
  • Vitamina B6: 0,40 mg
  • Vitamina B12: 1,48 mcg
  • Niacina: 5,88 mg
  • Vitamina K: 32,10 mcg


  • Apporto calorico=170 kcal


NB: Le dosi sopra riportate sono dati indicativi. Consultate sempre il vostro veterinario prima di somministrare una nuova dieta al vostro gatto


Silvia Bombardi

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  • Ultima modifica: 2009/11/23 14:25
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