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La preparazione del pet-food naturale

Con il termine “preparazione” della razione destinata al proprio gatto, si dovrebbe sempre intendere quel processo che inizia con l'acquisto delle materie prime e continua a casa con la conservazione e la manipolazione di queste ultime. La “preparazione” dovrebbe quindi comprendere la scelta delle materie prime, la loro conservazione, la preparazione vera e propria della razione, la sua eventuale cottura e la sua somministrazione.

  • Scelta delle materie prime: Le materie prime scelte devono essere di alta qualità, fresche e non devono essere gli scarti di cibi che compriamo per la nostra dieta.
  • Conservazione domestica : Per una corretta conservazione domestica delle materie prime, si dovrebbero mettere in atto alcuni accorgimenti per evitare o ridurre la contaminazione con agenti biologici (batteri, parassiti, virus) e chimici (detergenti).La carne, per esempio, dovrebbe essere acquistata sempre per ultima e le sue confezioni dovrebbero essere tenute separate dal resto della spesa. Una volta a casa si dovrebbe procedere subito alla conservazione. Si deve infatti evitare che gli alimenti rimangano per troppo tempo a una temperatura compresa tra i 4°C e i 60°C, dal momento che la maggior parte dei batteri si riproduce a queste temperature. Il lasso di tempo massimo di permanenza a temperatura ambiente di un alimento in una giornata normale non dovrebbe superare le due ore, mentre se la giornata è particolarmente calda (32°C) è bene scendere a una ora sola. La maggior parte degli agenti patogeni non è in grado né di sopravvivere né di replicarsi a -15°C. Il congelamento in freezer è quindi il metodo di conservazione più indicato in quanto garantisce la quasi totale eliminazione di virus, batteri e parassiti. Il frigo non è adatto alla conservazione della carne in quanto ha una temperatura di 4°C , che come detto non inibisce la proliferazione di patogeni, ma ne rallenta solo la crescita. Ogni qualvolta si proceda alla manipolazione degli alimenti, ci si deve lavare le mani con acqua e sapone, sia prima che dopo le varie operazioni. Oltre alla cura dell'igiene delle mani, si deve prestare molta attenzione alla pulizia delle attrezzature e dei taglieri che vengono utilizzati per la preparazione della razione. Non solo questi dovranno essere detersi con cura con prodotti specifici, ma dovranno anche essere sciacquati con cura al fine di non lasciare residui.
  • Cottura: Alcuni patogeni non vengono eliminati attraverso il congelamento della carne e necessitano invece di essere eliminati attraverso la cottura. L’Escherichia coli per esempio viene distrutta con la cottura a oltre 70° C, la salmonella necessita di oltre 75° C . Per controllare che la carne abbia raggiunto la temperatura richiesta è possibile utilizzare un termometro da arrosti. La carne, che necessita la cottura (ad esempio il pollo proprio a causa della salmonella), deve essere sempre cotta a fondo.
  • Preparazione della razione: Il cibo deve essere scongelato in frigorifero ed essere servito a temperatura ambiente. Qualora il gatto si rifiuti di mangiare la razione perchè troppo fredda, bisogna passare gli alimenti sotto l'acqua calda. Non si deve invece mai riscaldare la razione in microonde o sul fuoco. In questo modo infatti si rischia di cuocere gli alimenti modificandone la struttura. Una volta scongelati tutti gli ingredienti, si deve passare alla vera e propria prepazione della razione,amalgamando tutti gli elementi insieme e cercando di ricostruire il più possibile la preda intera. La razione può essere servita sia in una ciotola che direttamente per terra. Nel caso in cui si decida di usare il pavimento, è bene stendere a terra un telo di chellophane.


Silvia Bombardi

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  • Ultima modifica: 2009/11/18 14:18
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