Composizione del pet food industriale: additivi
Gli additivi non vengono utilizzati per il loro valore nutrizionale, ma hanno il compito di migliorare l'aspetto e/o la stabilità di un determinato prodotto. Gli additivi maggiormente utilizzati possono essere classificati in tre categorie:
- Additivi che aiutano a preservare la freschezza degli alimenti: antimicrobici, conservanti, antiossidanti
- Additivi che migliorano le caratteristiche sensoriali degli alimenti: addensanti, coloranti, aromatizzanti, emulsionanti, dolcificanti, esaltatori della sapidità
- Additivi tecnologici e tecnici, usati per facilitare la lavorazione degli alimenti, ma che non hanno una specifica funzione nel prodotto finale (definiti anche adiuvanti): antiagglomeranti, solventi, lubrificanti, tensioattivi
Per la maggior parte dei gatti sani gli alimenti senza additivi non sono né migliori né peggiori di quelli con additivi; inoltre il pet-food di alta qualità spesso utilizza additivi naturali, che vengono meglio tollerati dagli animali rispetto a quelli chimici.
Silvia Bombardi